Local Marketing
Il Local Search Marketing è tra le strategie di marketing digitale più potenti (e sottovalutate), ha come obbiettivo l’ottimizzazione della visibilità delle imprese locali nelle ricerche locali e sulle mappe; su tutte le mappe, anche quelle di Facebook, Apple Maps e Bing Maps, anche se certamente quelle di Google Maps, sono le più utilizzate.
Quando si parla di Local Marketing è corretto rivolgere un pensiero anche ad applicazioni mobile come Waze, Here WeGo, Tom Tom Go, su cui è possibile apparire utilizzando particolari accorgimenti. E’ opportuno ricordare che un utente Iphone statunitense è diverso da un utente con Huawei cinese, probabilmente useranno applicazioni come Yelp o Baidu.
L’importanza della “Ricerca locale” negli anni COVID e nel periodo post ha raggiunto il suo massimo ed è cresciuta a 5 cifre, la ricerca dei ristoranti da asporto ha fatto registrare +20.000 %, c’è stato un ritorno ai negozi di prossimità, agli artigiani, alle piccole imprese, a chi aveva un punto di accesso fisico.
Più che mai si utilizzano i motori di ricerca e le mappe per trovare informazioni sulle aziende ed i servizi locali.
Questa tipologia di ricerca definita LOCAL INTENT, ovvero “intenzione locale” riguarda chi desidera raggiungere o avere informazioni riguardo una determinata area geografica, un servizio o uno store vicino mentre si sta navigando online. Grazie allo Store Messaging è possibile invogliarli ad entrare nel tuo negozio.
Ecco perché è fondamentale che le imprese locali siano facilmente rintracciabili online, perché il futuro del retail sarà phy-gital, in parte digitale e in parte fisico. C’è chi cerca il prodotto, legge le recensioni online e poi compra in negozio, pensate alle concessionarie di auto e chi invece lo prova in negozio e lo acquista online, pensate all’abbigliamento e calzature, al mondo dell’arredo e del design.
Attraverso strumenti gratuiti come Google Business Profile (GBP – Ex Google My Business) si ha la possibilità di apparire nella pagina dei risultati di ricerca Google nel riquadro dedicato al cosiddetto Google Local 3-Pack. Mentre attraverso il collegamento tra Google Ads, il Google Business Profile e Google Shopping è possibile utilizzare la piattaforma pubblicitaria per promuovere attività e prodotti.
Il posizionamento locale è un mix di pertinenza, distanza e anzianità/notorietà della tua attività.
Il Local Search Marketing offre alle aziende gli strumenti e le tattiche necessarie per ottenere un buon posizionamento nelle mappe e nei risultati di ricerca locali.
Ecco alcuni punti di una strategia di Local Marketing:
- Ottimizzazione della scheda Google Business Profile, che comporta aggiornarla di frequente includendo informazioni accurate sull’attività, ma anche foto di qualità, offerte, aggiornamenti.
- Citazioni e segnalazioni locali. Le citazioni sono menzioni online del nome, indirizzo e numero di telefono della tua azienda. È importante assicurarsi di avere citazioni coerenti e accurate in diversi siti web, come directory locali, motori di ricerca e piattaforme di recensioni. Questo aiuta i motori di ricerca a confermare l’esistenza e la reputazione della tua attività.
- Recensioni online. Le recensioni online sono diventate un fattore cruciale per il Local Search Marketing e non solo. Le recensioni positive non solo influenzano l’opinione degli utenti sulla tua attività, ma possono anche avere un impatto significativo sul tuo posizionamento nelle mappe.
- Ottimizzazione del sito web. Assicurati che il tuo sito web sia ottimizzato per i motori di ricerca e per le ricerche locali. Ciò include l’ottimizzazione delle parole chiave locali, l’inserimento di informazioni di contatto chiare sulla tua pagina principale e l’aggiunta di contenuti di qualità e rilevanti per il tuo pubblico di riferimento locale.
- Link building locale. Ottenere link di qualità da siti web locali e pertinenti può migliorare il posizionamento della tua attività sulle mappe. Cerca opportunità di creare partnership con altre imprese locali, partecipa a eventi locali e sponsorizza organizzazioni locali per aumentare la visibilità della tua azienda online.
- Inventory locale. Il 50% degli acquirenti US prima di acquistare online verifica la disponibilità nel negozio più vicino. Attraverso il feed del Google Merchant Center è possibile mostrare la disponibilità dei loro prodotti.
E con un’unica campagna Performance Max di Google Ads è possibile aumentare le visite in negozio e promuovere la tua attività a livello locale su Ricerca Google, Maps, YouTube, Gmail e sulla Rete Display di Google, mostrando facilmente i prodotti che hai in negozio collegando il feed dei dati aziendali.
Drive to store
Internet è spesso il punto di partenza di acquirenti che pur di avere/toccare/provare ciò che desiderano prima possibile, sono disposti a recarsi nello store più vicino; ecco perché il negozio fisico non morirà mai ma si evolverà.
Il trend di crescita è in doppia cifra dal 2018, il Drive-to-Store è guidato dal digitale.
Se infatti non tutti si trovano dentro un centro commerciale affollato di potenziali acquirenti, il Drive to store come un banalissimo dépliant ricco di offerte ha l’obbiettivo di portare clienti in negozio, generando traffico pedonale, partendo ovviamente dalla pagina prodotto, accanto al quale mostrare uno store locator che indica disponibilità, orari di apertura e incentivi alla visita esclusivi (es.: coupon, tessera fedeltà, ritiro gadget, evento). Servizi come click and collect o l’e-booking completano l’offerta disponibile.
Google, ma non solo, offre tools sia gratuiti che a pagamento per raggiungere questo risultato. È di fondamentale importanza analizzare quanto tempo (e non solo la distanza) occorre al cliente per raggiungere il punto vendita.
Il Drive-to-store s’inserisce tra le strategie omni-canale del marketing digitale, dove il cliente finale attua un comportamento chiamato ROPO, “Ricerca online, acquisto offline”. Le attività del Retail, del Food & Beverage e le rivendite auto sono coloro che più possono beneficiare di questa attività che si basa sulla segmentazione molto accurata del pubblico.
I dati che man mano vengono accumulati, sia online che offline, vengono ottimizzati e redistribuiti sui canali prescelti. Oltre a Google Ads possono essere utilizzati sia i canali ads social (Facebook ed Instagram), ma anche sms ed e-mail marketing. È fondamentale la misurazione, la distinzione tra chi lo visita spontaneamente e chi perché ingaggiato dalle attività di marketing.
Store Locator
L’importanza di avere un CMS store locator è fondamentale quando si parla di local marketing, il valore aumenta per chi gestisce più punti di interesse, adesso una brand molto diffuso con molti NAP (N.A.P. acronino di Name, Address e Phone, ndr) o per monitorare e gestire, la Local Reputation.
Il CMS store locator è multi-lingua e la gestione degli orari e delle immagini avviene in maniera centralizzata, la gestione delle statistiche è aggregata, oltre alla grande opportunità di popolare i punti mappa in maniera automatica, su tutte le piattaforme di geo-referenziazione connesse, non solo quella di Google Maps.
Questi sono solo alcuni degli strumenti a disposizione per ottenere un buon posizionamento sulle mappe. Se ci contatti riceverai informazioni approfondite e personalizzate, per implementare una solida strategia di Local Search Marketing e massimizzare la visibilità della tua attività locale online.
Google Business Profile
Google Business Profile, conosciuto anche come Google My Business è lo strumento che Google mette a disposizione per veicolare le principali informazioni di una attività locale, in modo rapido e veloce. È uno degli strumenti base per una strategia di Local Marketing e le sue informazioni possono essere importate facilmente anche su Bing Maps.
GMB contiene tutte le principali informazioni orari di apertura, sito web, il logo dell’attività, le news/offerte oltre al NAP: nome, indirizzo e numero di telefono della sede. È collegato con Google Map oltre che ai risultati della ricerca locale di Google. Dalla scheda è possibile rispondere alle recensioni, dalla stessa tab saranno visibili le foto caricate dai recensori/clienti, ai quali si potrà rispondere e ringraziarli per il loro contributo.
Il punto mappa presente su Google viene utilizzato dagli utenti per stimare la percorrenza, valutare l’affollamento o anche solo per un contatto telefonico. Per le attività di ristorazione e bar, sono disponibili molte opzioni per riservare un tavolo. C’è un sistema di messaggistica estremamente utile in tempo reale con il gestore della scheda.
Per renderlo efficiente è molto importante tenerlo aggiornato.
Contattaci per una consulenza sull’attivazione di una strategia di local marketing.