Il content marketing in ottica omni-channel
Il native advertising, italianizzato in pubblicità nativa è una forma di pubblicità online di tipo contestuale ovvero integrata perfettamente con il contenuto del sito web in cui viene visualizzata, creando un’esperienza di fruizione del contenuto più fluida e naturale per l’utente.
Non è un caso, infatti, che abbia percentuali di engagement molto elevate in alcuni casi anche del doppio, specie nel mobile rispetto ai tradizionali annunci display. A differenza della pubblicità tradizionale, che spesso si presenta come un banner o una pop-up invadente, la pubblicità nativa si fonde con il contenuto della pagina, diventando quasi indistinguibile dal resto del testo, seppur di tenore differente rispetto al prodotto editoriale in cui compaia.
In realtà quanto si parla di Content Marketing, ci si riferisce più ad una strategia dove contenuti sono orientati a accrescere il posizionamento organico del sito stesso, mentre il Native Advertising ha un fine (quello pubblicitario) differente ovvero di premiare siti prevalentemente esterni, pur non trattando realizzazione schemi di link building.
Premesso questo, io ritengo che il Native Advertising rientri nelle strategie di content marketing omnicanale.
La pubblicità nativa consente alle aziende di raggiungere il loro pubblico in modo più efficace, offrendo loro contenuti in linea con il loro interesse pertinenti al contesto in cui si trovano, specie se trattano di informazioni verticali, come nel caso di portali sportivi, femminili, di cucina, recensioni di auto ecc… .
ziende e pubblico. Ecco alcune delle soluzioni più diffuse:
- Articoli sponsorizzati: questa forma di pubblicità nativa prevede la creazione di contenuti editoriali sponsorizzati da un’azienda, che vengono pubblicati all’interno di un sito web o di un blog. Gli articoli sponsorizzati sono scritti in modo da integrarsi perfettamente con il resto dei contenuti del sito, ma contengono anche riferimenti e link all’azienda che li ha commissionati.
- Annunci in-feed: gli annunci in-feed sono inserzioni pubblicitarie che si presentano come post o aggiornamenti all’interno di una timeline o di un feed di notizie. Questa forma di pubblicità nativa è molto efficace perché si integra perfettamente con il flusso di contenuti che l’utente sta già visualizzando, senza interrompere la sua esperienza di navigazione.
- Video sponsorizzati: i video sponsorizzati sono contenuti video creati da un’azienda e pubblicati all’interno di un sito web o di una piattaforma video come YouTube. Questi video sono pensati per essere integrati in modo naturale con il resto dei contenuti del sito, e spesso offrono informazioni o intrattenimento di valore per l’utente.
- Annunci di ricerca: gli annunci di ricerca sono annunci pubblicitari che appaiono in cima ai risultati di ricerca di Google o di altri motori di ricerca. Questi annunci sono pensati per essere pertinenti alle parole chiave cercate dall’utente, e sono spesso accompagnati da una descrizione dell’azienda o del prodotto.
- Widget di contenuti: i widget di contenuti sono piccole sezioni di contenuto sponsorizzato che vengono inserite all’interno di una pagina web. Questi widget sono spesso utilizzati per presentare prodotti o servizi correlati al contenuto della pagina in cui vengono visualizzati, e possono includere immagini, testo o video.
In alcuni casi, specie con le di riviste web più importanti, la pubblicità contestuale viene creata dai redattori interni, in tutti gli altri casi ci si affida alle piattaforme, quelle più conosciute e che utilizziamo sono:
- Outbrain
- Taboola
- Criteo
Compili il form, se desidera essere contattato
ce ne sono molte altre:
- Nativo.com
- Yahoo Gemini
- TripleLift
- RevContent
- Mgid.com
- Redirect.com
- Nativeads.com
Ogni soluzione si adatta a esigenze specifiche di aziende e pubblico. Se sei interessato a utilizzare la pubblicità nativa per la tua attività, contattaci, ti aiuteremo a creare contenuti di valore e a raggiungere il tuo pubblico in modo efficace.