Utenti e PMI pagano gli effetti del Digital Markets Act

I limiti del Digital Markets Act. Un freno all’innovazione e alla crescita tecnologica in Europa

Un manager tedesco ha detto sul DMA "...abbiamo costruito i semafori prima di auto e strade".

Il Digital Markets Act (DMA), presentato come il vaccino del mercato digitale, si sta rivelando un boomerang per l’innovazione e la crescita tecnologica in Europa. La retorica della “concorrenza leale” e della “tutela del consumatore” nasconde una serie di potenziali disincentivi che rischiano di soffocare il progresso tecnologico nel continente europeo, favorendo paradossalmente altre regioni come le Americhe e l’Asia.

Costi di Adeguamento: Un Fardello Insopportabile per le Aziende

Il DMA impone oneri economici e burocratici significativi, non solo per i proprietari delle grandi piattaforme digitali (Core Platform System), ma anche per le PMI che oramai dipendono inevitabilmente dalle loro piattaforme. Questi costi, che comprendono investimenti in tecnologia, personale e consulenze legali, pesano enormemente sulle piccole imprese con risorse limitate, specie in Italia, un territorio composto per il 79% da imprese sotto i 9 addetti (Fonte: Istat (2021)).

Il DMA, invece di promuovere la crescita rischia di trasformarsi in un freno all’espansione delle aziende, con il rischio che i costi vengano scaricati sui consumatori.

La complessità delle nuove regole e la necessità di conformarsi a diversi obblighi (interoperabilità, trasparenza, ecc.) generano incertezza e difficoltà operative. Invece di concentrarsi sull’innovazione, le aziende sono costrette a sprecare risorse preziose per uscire dal labirinto normativo.

Interoperabilità, significa in termini pratici API ovvero costi di sviluppo di di integrazioni non accessibili a tutte le PMI.

Innovazione a Rilento: Un Incentivo alla Cautela

Le restrizioni imposte dal DMA, soprattutto per i gatekeeper, limitano l’innovazione in Europa. Le aziende, timorose di violare le nuove norme, sono più caute nel ricercare nuove opportunità e nell’investire in tecnologie emergenti. Questo atteggiamento potrebbe portare a una stagnazione del mercato e a una riduzione della competitività delle aziende europee.

I 7 Gatekeeper individuati sono: Alphabet (Google), Amazon, Apple, Booking (dal 09/2024), ByteDance (TikTok), Meta (Facebook, Instagram, WhatsApp), Microsoft. Sorprenderà l’assenza di molti brand tra cui : Samsung, X (ex Twitter), Expedia, Alibaba e Aliexpress player internazionali esclusi attualmente dalla DMA Act.

I gatekeeper, fatto salvo Booking.com, che hanno sede tutti al di fuori dell’UE svilupperanno e testeranno prima le loro soluzioni all’avanguardia al di fuori del nostro continente e l’eccessiva regolamentazione ritarderà le scelte degli utenti e la qualità dei servizi.

I gatekeeper raccolgono e controllano grandi quantità di dati, utilizzandoli per migliorare i propri servizi e per campagne pubblicitarie mirate.

Il DMA non risolve la questione della proprietà e dell’uso dei dati, potenzialmente lasciando i gatekeeper con un vantaggio competitivo insormontabile.

Fuga di Talenti e Capitali: L’Europa Perde il Treno del Progresso

La combinazione di norme stringenti e costi elevati spinge le aziende tecnologiche a investire in altre regioni, dove il contesto è più favorevole. Questa “fuga di cervelli” e capitali priva l’Europa di risorse fondamentali per l’innovazione e la crescita tecnologica, lasciandola indietro rispetto ad altre aree geografiche, creando un divario sempre più ampio tra l’Europa e il resto del mondo. La paura di incorrere in pesanti sanzioni inevitabilmente scoraggia le aziende ad introdurre nuove tecnologie nel mercato europeo.

Un’Illusione di Equità: I Giganti Diventano Ancora Più Forti

Il DMA paradossalmente rafforza il potere dei gatekeeper, trasformando gli obblighi normativi in un nuovo vantaggio competitivo. Le grandi aziende, con maggiori risorse, sarebbero in grado di gestire più facilmente i costi della conformità, marginalizzando ulteriormente le PMI che faticano a sostenere tali spese.

Invece di promuovere un mercato più equo, il DMA crea una situazione in cui solo i giganti sono in grado di sopravvivere, relegando le aziende più piccole a un ruolo marginale.

Frammentazione del Mercato: Un Ostacolo all’Armonizzazione Digitale

L’applicazione del DMA potrebbe portare a una frammentazione del mercato digitale europeo, con aziende che sviluppano prodotti e servizi specifici per il mercato UE. Questo potrebbe comportare problemi di compatibilità e difficoltà nel commercio con altre regioni.

Il DMA, invece di armonizzare il mercato digitale, potrebbe innescare un processo di balcanizzazione, creando ostacoli al libero flusso di tecnologie e servizi. Le aziende potrebbero decidere di concentrarsi su altri mercati con regole meno complesse, riducendo ulteriormente il potenziale di crescita del mercato digitale europeo.

PMI e utenti pagano il prezzo del DMA

A parte i buoni propositi del regolamento europeo, la possibilità che il trasferimento dei costi di conformità venga sostenuto da aziende e consumatori è realtà. Gli utenti, si trovano a perdere tempo in click inutili di banner volanti e le PMI ad acquistare soluzione per la gestione dei dati, digital analytics ancora imprecise e sviluppare integrazioni tra applicazioni di terze parti costose.

Invece di beneficiare della maggiore concorrenza, i consumatori si troveranno sempre meno servizi gratuiti ed a pagare di più per servizi che non sono necessariamente migliori.

Il DMA, presentato come uno strumento a tutela dei consumatori e delle imprese, si sta rivelando un peso che grava su tutta l’economia europea. Con la sua eccessiva regolamentazione e la mancanza di flessibilità, rischia di trasformarsi in un ostacolo alla crescita tecnologica in Europa.

La retorica della “tutela del consumatore” non può nascondere i gravi rischi che il DMA introduce, favorendo paradossalmente la crescita di altre regioni e lasciando l’Europa indietro nella corsa all’innovazione. Le autorità europee dovranno rivedere il DMA, affrontando le criticità e correggendo le distorsioni, prima che sia troppo tardi.